La straordinaria avventura di Billo
13,00 €
Clara Ramuscello
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Descrizione
Descrizione
“C’è un posto al mondo dove sorge il sole e finisce l’arcobaleno ed è al confine fra la Terra e il cielo.
È un luogo magico, che nessuno conosce, perché la strada per arrivarci non è mai stata trovata.”
Ma Billo riesce a trovarla, perché spinge il suo sguardo oltre l’orizzonte e riesce a vedere dove altri non vedono. È così che scopre il meraviglioso Mondo delle Nuvole dove avvengono strane storie che hanno un po’ di terreno e un po’ di celeste e dove una piccola goccia di arcobaleno fa compiere magie e rende invincibili, perché possederla significa avere un concentrato di bellezza, forza ed armonia.
All’interno modello da ritagliare e colorare del teatrino e dei personaggi
Prima pagina
Prefazione
“La straordinaria avventura di Billo” di Clara Ramuscello è un libro per bambini che ha il raro pregio di divertire e di educare. È formato da tre parti con finalità diverse: il racconto per essere letto, il copione teatrale per essere rappresentato e il teatrino dei burattini per stimolare la creatività.
Nella prima parte c’è il racconto di Billo, il bambino che scopre l’arcobaleno.
Vi ricordate quando per la prima volta avete notato nel cielo l’affascinante spettacolo dell’arco dagli splendidi colori che sembrava unire il cielo con la terra? Da dove viene? Vi siete chiesti sbalorditi, dove finisce? C’è davvero la pentola colma di monete d’oro nel punto in cui termina? E avete cominciato a sognare…Per questo tante sono, ed antiche, le leggende sull’arcobaleno. Si dice che i colori siano sette, ma in realtà non esiste un numero preciso di colori perché ogni tonalità si fonde con quelle precedenti e quelle successive.
Il numero dei colori è negli occhi di chi guarda e il significato è dentro di lui.
“C’è un posto al mondo dove sorge il sole e finisce l’arcobaleno ed è al confine fra la Terra e il Cielo e succedono cose che hanno un po’ di terreno e un po’ di cielo. È un luogo magico che nessuno conosce perché la strada per arrivarci non è stata mai trovata”…Ma Billo riesce a trovarla, grazie alla fantastica penna di Clara che lo aiuta a spingere il suo sguardo oltre l’orizzonte e a vedere dove altri non vedono.
“ Spesso non si hanno occhi per apprezzare le meraviglie della Natura” Questo è il messaggio semplice ed efficace di “La straordinaria avventura di Billo” che suona come un monito più che mai importante e attuale ai nostri giorni.
Billo riesce a trasformare la palude melmosa in un lago incantevole grazie ad una piccola ma potente goccia di arcobaleno, che fa compiere magie e rende invincibili: è un concentrato di bellezza, forza ed armonia.
Tutto ciò è insito nella natura e bisogna cominciare ad avere occhi per apprezzarlo.
Il viaggio di Billo nel mondo delle Nuvole avvince con le infinite peripezie del protagonista in luoghi straordinari in compagnia di fantastici personaggi.
La seconda parte del libro trasforma lo stesso racconto in copione teatrale.
Il teatro è il fascinoso gioco che i bambini preferiscono e il più formativo: proveranno ruoli ed emozioni diverse che li aiuteranno a conoscersi meglio individualmente, a fare amicizia e a crescere insieme con gli altri serenamente.
La narrazione, i paesaggi del racconto diventano realtà, le parole servono a esternare i propri sentimenti ed emozioni condividendoli con gli altri, a dialogare scambiando pensieri e opinioni.
La terza parte correda il libro di un teatrino di burattini di carta da costruire con tutti i personaggi incontrati nella storia di Billo, da colorare e da muovere per creare altre infinite storie inventate dagli stessi bambini, lasciandoli liberi di spaziare con la loro fantasia.
Se questo libro lo avessimo avuto anni fa, lo avremmo sicuramente posto nello scaffale accanto a quelli dei Fratelli Grimm, Andersen o Collodi, che si leggono la sera ai figli, prima di dormire, certe che avrebbero fatto sogni fantastici perché: “Da qualche parte oltre l’arcobaleno, il cielo è azzurro e i sogni impossibili diventano realtà”, come scrive Lyman Frank Baum ne “Il meraviglioso mago di Oz”!
Maria Teresa Serafini e Anna Grazia Mastrofilippo